Il dio dai mille volti

PG: Afterstorm

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  1. Hýbris
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    SPOILER!!!

    C7WAy98
    Uno, nessuno e centomila

    C'erano una volta un amante e un traditore.
    Uno amava la vita, gioiva per la nascita e disprezzava la morte.
    L'altro non vedeva che il lato negativo del mondo, nichilista, eppure sognava l'amore.
    Ma ora sono morti entrambi, la luce e l'oscurità ruotano all'unisono e io ne sono il fulcro
    amore e tradimento danzano per l'eternità in questo valzer di reincarnazioni



    Frank è un entità sinistra, oscura. In un'epoca primordiale, degli eroi si scontrarono in un gioco mortale ideato dagli dèi. Uno di questo eroi si chiamava Frank, e bramava il dominio di ogni cosa attraverso il potere di un artefatto (una spilla) che possedevano due persone. Qui ha inizio il suo inganno. Un uomo (Nathan) possedeva la metà nera, mentre la donna (Eva) che lui amava aveva la metà bianca. Eva aveva un amante (Joshua) , ma questo non possedeva nessun artefatto. Allora Frank imbrogliò Nathan, costringendolo a combattere contro Joshua in uno scontro mortale. Nathan ne uscì vincitore, ma riportò ferite gravissime. Frank, assumendo l'aspetto di Eva lo finì e si impadronì della spilla nera e assorbendo il giovane. Dopo un po' di tempo, Frank si ritrovò a dover combattere contro Eva nella battaglia finale. I loro poteri però si equivalevano, poichè ognuno possedeva la metà della spilla. A quel punto Frank decise di sacrificarsi per evocare Nathan al posto del suo corpo debole. Nathan, soggiogato da Frank uccise la donna che amava e le rubò la spilla. Ottenuto il potere tanto bramato, Nathan dichiarò guerra agli dèi stessi, ma questi lo intrappolarono nella dimensione da loro creata per l'eternità per punire la sua superbia. Passarono anni, decenni, secoli, millenni. Ormai Frank aveva perso il controllo sul corpo di Nathan, e la personalità di quest'ultimo aveva preso il sopravvento. Solo che di Nathan non era rimasto che il nichilismo, la sofferenza e il rimorso. Si sentiva colpevole di aver ucciso Eva, poichè la amava più della sua vita. Non poteva suicidarsi, quindi la sua sorte era quella di patire per sempre per i peccati di Frank. Dopo eoni, lui riuscì a proiettare (nessuno sa come) la sua anima nel mondo reale. Reincarnandosi ogni volta in un nuovo uomo, senza però smettere di soffrire, finchè un giorno non incontrò una donna. Questa, si chiamava Lilith, ed era dolce e semplice, aveva i capelli neri e la pelle bianca. Ma in fondo, anche lei era un desiderio di Nathan manifestatosi nel mondo reale. Un'illusione, come la sua vita. Questo finchè gli dèi non decisero ancora una volta di mettere alla prova l'umanità. Oggi Nathan è tornato Frank, ma non condivide più nulla con l'ingannatore, è solamente una parte della memoria di Nathan, che ancora intrappolato nella dimensione divina, cerca di materializzare il mondo che lui desidera. Dove lui ed Eva possano ancora sorridere insieme.

    Edited by Aleph - 11/9/2013, 19:28
     
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